CARATTERISTICHE GENERALI
Tra i moduli del CMS dedicati all’informazione, quello delle gallerie fotografiche consente di organizzare e gestire un archivio composto tipicamente da raccolte di immagini fotografiche. Viene anche utilizzato per organizzare composizioni grafiche e slide.
La pagina dedicata alla singola galleria presenta il titolo, le classificazioni sintetiche (autore, fonte, tema/categoria, data), il sommario, l’area con le miniature delle singole immagini. Subito sotto è posta l’area dedicata ai marcatori (tag, etichette) che si riferiscono al soggetto delle immagini e, infine, è collocato lo spazio destinato ad accogliere – quando necessario – la lista dei media correlati.
Oltre alle caratteristiche comuni a tutti i moduli, la peculiarità del modulo “Gallerie fotografiche” è costituita dall’area con le miniature delle immagini, da cui è possibile passare alla visualizzazione singola a schermo pieno. Qui è anche possibile visualizzare una didascalia dedicata alla singola immagine.
OLTRE L’USO TIPICO
La definizione stessa del modulo – “Gallerie fotografiche” – sta ad indicare che il suo uso tipico è quello di raccogliere gallerie costituite da immagini fotografiche.
Tuttavia, è utile segnalare che si possono anche gestire raccolte di rappresentazioni grafiche di varia natura, tali da costituire dei compendi grafici dedicati ad uno specifico argomento.
Ad esempio, si potrebbe immaginare una raccolta di grafici statistici che si riferiscono ad uno studio sul grado di scolarizzazione di un determinato territorio. In questo caso le rappresentazioni grafiche – grafici a torta, istogrammi, diagrammi cartesiani, ideogrammi - potrebbero essere associate alla trattazione di un articolo pubblicato sul sito.
CONSIGLI UTILI SU COME ORGANIZZARE LE GALLERIE
La selezione delle foto. Se, talvolta, è vero che “
repetita iuvant” (le cose ripetute aiutano), è anche vero che le ripetizioni possono essere noiose e indurre i visitatori del sito ad abbandonare la consultazione. È dunque opportuno che questa cautela venga applicata anche nella composizione delle gallerie fotografiche.
Quando si realizza un reportage fotografico, quale che sia il soggetto, si effettua un gran numero di scatti. Ciò rientra nella necessità e nella normalità. Successivamente deve iniziare l’attività di selezione. Questa va fatta con grande attenzione. Innanzitutto, si devono scegliere gli scatti migliori e, subito dopo, si dovranno eliminare le ridondanze. In questa fase, rovesciando un altro famoso detto latino, si potrebbe dire che “
melius deficere quam abundare” (meglio scarseggiare che abbondare).
In ogni caso, stabilire a priori un numero ottimale ed un numero massimo per le gallerie non è impresa facile. Le particolarità e le diversità dei soggetti sono tali e tanti da rendere pressoché improponibile un’affermazione assoluta.
Tuttavia, tenendo conto di alcune diverse peculiarità come gli eventi e le manifestazioni, i panorami ed i paesaggi o le architetture, l’esperienza dimostra che un numero di 15/20 fotografie risulta sufficientemente esaustivo a descrivere un singolo soggetto. Sempre l’esperienza dimostra che il numero di 25/30 foto risulta essere il massimo accettabile per una galleria fotografica. Ciò, sempreché non vi siano ridondanze e somiglianze eccessive tra uno scatto e l’altro.
Del resto, in presenza di un gran numero di immagini significative, per esempio di una determinata area paesaggistica, si può sempre immaginare di creare diverse gallerie, ciascuna con una caratterizzazione diversa del soggetto. Questa si potrà anche evidenziare nel titolo o nel sommario che accompagna la galleria.
Sempre in termini assoluti, risulta anche difficile stabilire un limite minimo per una galleria. Comunque, e sempre attraverso valutazioni derivate dall’esperienza, il ricorso ad una galleria fotografica si giustifica con almeno 5 o 6 foto.
Ricapitolando e dovendo proprio fornire delle indicazioni generali, sia pure ricordando le cautele già espresse, sarebbe utile tener conto di questi valori:
- numero minimo di immagini galleria 5/6;
- numero ottimale di immagini galleria 15/20;
- numero massimo di immagini galleria 25/30.
Come per qualsiasi altro modulo dedicato alla comunicazione, anche per le gallerie fotografiche vale la considerazione che è importante esprimere e mantenere un carattere, perseguendo con costanza una determinata linea. Potranno capitare delle situazioni limite tali da giustificare una galleria di 3 foto o di una da 50 foto. L’importante è che si tratti di situazioni limite.
Ordinare la sequenza. Un altro aspetto importante che riguarda la creazione delle gallerie fotografiche è determinato dalla sequenza di comparsa. Si deve sempre prestare la massima attenzione a stabilire un ordine significativo.
Nel caso di reportage legato ad eventi o a manifestazioni che rispondono ad una data cronologia, la creazione della sequenza è semplice. In detta ipotesi la sequenza di comparsa delle foto dovrà rispondere semplicemente alla cronologia delle riprese.
In altri casi, come per le architetture, la situazione è diversa. Qui la sequenza dovrebbe rispondere a criteri di logica. Ad esempio, si potrebbe immaginare di presentare una foto panoramica della facciata di un edificio, in modo da comprenderlo interamente. Poi, in modo ordinato (ad esempio da sinistra a destra, oppure dal basso verso l’alto) si potrebbero inserire nella sequenza immagini di particolari della stessa facciata. Poi, eventualmente, altra facciata e altri particolari. In ogni situazione, comunque, la sequenza di presentazione deve essere “pensata” e deve rispondere ad una precisa logica.
Nella pratica, i nomi dei file dovranno essere modificati, aggiungendo un prefisso numerico che indica la progressività della sequenza. Ad esempio: 01-20200211_183025.jpg, 02-20200211_191315.jpg, …, 15-20200211_184051.jpg. In alternativa, molto più semplicemente il nome del file può essere sostituito da una semplice numerazione progressiva: 01.jpg, 02.jpg, …, 15.jpg. È importante fare attenzione ad usare sempre due cifre. Nel caso di valori minori di 10 si dovrà iniziare premettendo lo zero: 01, 02, 09, …, 15.
FUNZIONE DI EVIDENZA
Un’altra caratteristica del modulo “Gallerie fotografiche”, che è utile conoscere, consiste nella possibilità di segnalare e mettere in evidenza determinate gallerie a discrezione del webmaster.
Per impostazione predefinita, nella home page del sito, vengono automaticamente inserite le anteprime dei record recenti, sotto forma di indice interattivo. In alternativa, il sistema consente di selezionare le gallerie che si decide di evidenziare. Pertanto, è necessario che il produttore delle foto, tenga conto anche di questa opzione, per segnalare la necessità o l’opportunità di utilizzarla. In questi casi è anche necessario indicare la data limite (o di “scadenza”), in cui la funzione di evidenza dovrà essere rimossa.
COME PREPARARE E TRASMETTERE LE IMMAGINI PER LA PUBBLICAZIONE SUL SITO
Per le “gallerie fotografiche” la modalità più indicata per organizzare il “materiale” da inviare alla pubblicazione consiste nell’inserire “il tutto” in una cartella. Qui, oltre alle foto che compongono la galleria, sono necessarie le informazioni di corredo dettagliate nella check-list che si trova alla fine di questa guida. Per queste può essere sufficiente un semplice file di testo. L’importante è che vengano indicate tutte le informazioni che, non solo corredano, ma svolgono anche una funzione di sostegno alla comunicazione connessa alle foto.
In particolare, nel caso delle foto, il CMS prevede anche la possibilità di associare ad ogni immagine le seguenti informazioni: data di scatto, luogo e ambito in cui si riferisce, didascalia, fonte, autore della foto. L’inserimento di queste informazioni deve essere visto come un’opportunità, un’opzione offerta dal modulo. Nulla vieta, infatti, di ignorare queste informazioni, limitandosi a titolo e sommario della galleria nel suo insieme.
Quando è possibile, anche per limitare i tempi necessari alla rielaborazione delle foto, nella fase di preparazione sarebbe opportuno ridimenzionare le immagini in modo da renderle compatibili con il sistema. Queste sono le
misure da rispettare: dimensione massima per lati immagine: 2048px; dimensioni massime del file: 1MB (1024 KB).
Quanto al formato, il più indicato è sicuramente il jpeg. Questo perché, oltre a rappresentare uno standard indiscusso, consente, a differenza del formato png, una riduzione delle dimensioni, che si traduce in termini di accesso più rapidi per gli utenti del sito. Il sistema consente, comunque, anche l’uso di immagini con estensione png. Questo formato preserva la qualità dell’immagine, a scapito, però, delle dimensioni dei file.
Una volta predisposto e ordinato tutto il materiale, questo dovrà essere inviato al webmaster, utilizzando il criterio più adatto, in funzione delle dimensioni complessive del materiale da inviare. In realtà, esistono numerosissimi metodi per inviare posta di grandi dimensioni, tanto che si potrebbero dedicare diverse guide informative per presentarne i più utili e diffusi. Qui, forse, è il caso di sottolineare che, anche per questo dettaglio, che di per sé può sembrare davvero banale, è opportuno dettare una linea nel piano editoriale che deve accompagnare il sito. Ciò soprattutto nel caso di redazioni estese e composte da numerose persone. Se anche il dettaglio relativo all’invio delle immagini fotografiche fosse lasciato al caso, l’attività del webmaster risulterebbe inutilmente complicata.
Comunque, tanto per indicare, sia pure in linea generale, le modalità di trasmissione del materiale relativo ad una galleria fotografica, qualora, per le dimensioni eccessive, non fosse possibile eseguire un unico invio tramite posta elettronica, un buon metodo di trasmissione è quello offerto da Wetransfer. Dopo aver inserito tutto il materiale da inviare in un’unica cartella, ci si collega al sito, si seleziona la nostra cartella, si inserisce l’indirizzo del destinatario (il webmaster) oltre al proprio e si conferma l’invio. È davvero semplice ed efficace!
Prima di chiudere questo paragrafo, si segnala ancora che un pratico esempio del testo che accompagna le immagini fotografiche si può scaricare a questo link:
Fac-simile informativa per gallerie fotografiche da pubblicare sul sito.
A seguire, la checklist - scaricabile anche come documento singolo - che elenca gli elementi principali della trattazione, supportati da annotazioni essenziali.
CHECK-LIST PER IL MODULO DELLE "GALLERIE FOTOGRAFICHE"
- IMMAGINI FOTOGRAFICHE (o rappresentazioni grafiche). – Rispettare i formati previsti (jpg, png). Salvo casi particolari preferire sempre jpg. Dimensioni lati immagini non superiori a 2048px. Dimensioni file immagini non superiori a 1.024 KB. Attenzione a non utilizzare immagini analoghe/simili; il numero ideale per una galleria è di 15/20 immagini. Attenzione a non scendere sotto 5/6 immagini (numero minimo) e a non superare 25/30 immagini (numero massimo).
- TITOLO – Deve essere predittivo dei valori e dei contenuti e deve stimolare il visitatore alla consultazione della galleria. Deve essere sintetico: massimo 80 caratteri; 100 caratteri solo in via eccezionale.
- SOMMARIO – Per le “Gallerie fotografiche” è di importanza fondamentale. Deve rafforzare ed estendere il messaggio espresso nel titolo, sia pure mantenendo un discreto grado di sintesi (massimo circa 50-60 parole e, possibilmente, senza superare i 400/450 caratteri).
- TEMI o CATEGORIE GALLERIA – Indicare la categoria principale utilizzando uno dei temi previsto dal piano editoriale del sito. Eventualmente, suggerire una nuova definizione al responsabile del piano.
- ETICHETTE o TAG GALLERIA – Utilizzare tag pertinenti con i contenuti del documento. Non usare tag identici alle definizioni delle categorie.
- AUTORE GALLERIA – Indicare solo nel caso in cui tutte le immagini sono dello stesso autore. Altrimenti indicare “autori diversi” e inserire il nome dell’autore nel campo dedicato alla singola immagine.
- FONTE GALLERIA – Usare la fonte quando richiesto, per esempio nel caso di immagini fornite dalle agenzie fotografiche.
- DATA GALLERIA – Si può indicare la reale data di pubblicazione/realizzazione della galleria. Nel caso di foto acquisite in tempi diversi indicare la data delle immagini più recenti. Oppure, se previsto dal piano di comunicazione, indicare la data di pubblicazione sul sito della galleria.
- INFORMAZIONI SINGOLE IMMAGINI - Verificare opportunità/necessità di attribuire a singole immagini le informazioni di dettaglio previste dal modulo: didascalia, data di scatto, luogo e ambito cui si riferisce, fonte, autore della foto.
- CORRELAZIONI – Segnalare le correlazioni da creare con il materiale informativo già pubblicato. Verificare opportunità, necessità e grado di attinenza.
- LISTA GALLERIE IN EVIDENZA – Segnalare opportunità di mettere in evidenza la galleria, indicando possibilmente la data di rimozione.
- VERIFICA RISPETTO DIRITTO D’AUTORE – Fare sempre attenzione a rispettare il diritto d’autore.
- VERIFICA RISPETTO NORMATIVA PRIVACY – Fare attenzione al rispetto delle normative di legge relative all’uso di immagini che ritraggono persone, con particolare riguardo alla presenza dei minori.